Ci sono ricette che mi entusiasmano dal primo istante. Questa è una di quelle. E’ semplice, facile ma di un tal sapore che difficilmente te ne dimentichi. Me l’ha insegnata uno degli chef di Academia Barilla, Luca Zanga, con il quale ho avuto il piacere di fare una cooking lesson tutta per me. In quell’occasione abbiamo approfondito il tema della pasta fresca ed abbiamo realizzammo dei garganelli con questo ottimo sughetto. Oggi li ho rifatti, aggiungendo anche i capperi ed utilizzando delle fettucce all’uovo secche già pronte, ma di ottima qualità. Quelle a marchio Fior Fiore di Coop e precisamente le fettucce di Campofilone.
Ingredienti per 4 persone:
4 filetti già puliti di branzino, circa 650 g
250 g di peperoni dolci rossi e gialli
200 g di cipollotti o porri
1 spicchi odi aglio
un cucchiaio di capperini sottosale risciacquati
100 ml di vino bianco
50 ml di olio extra vergine oliva
sale e pepe q.b.
Procedimento:
Procuratevi dal vostro pescivendolo di fiducia, dei filetti di branzino. Togliete la pelle e le lische con attenzione. Poi riducetelo a cubetti. Mondate i peperoni e tagliateli a piccoli cubetti di 5 mm. Pulite ed affettate finemente i cipollotti. In una padella fai imbiondire i cipollotti e lo spicchio di aglio per tre minuti circa, senza far bruciare nulla.Togli l’aglio ed unisci i peperoni, i capperi e il branzino. e fai rosolare per un paio di minuti. Sfuma con il vino e fallo evaporare. mantieni in caldo il sugo intanto che le fettucce sono pronte. Scolale al dente e saltale in padella per mantecarle bene con il ragout di branzino.